In conformità al D. Lgs. n. 231/2001 Airiminum 2014 S.p.A. ha adottato il proprio modello di organizzazione, gestione e controllo volto a prevenire la commissione dei reati che possono comportare la responsabilità amministrativa della Società qualora posti in essere nell’interesse o a vantaggio della stessa.
I principi di trasparenza, correttezza e lealtà a cui Airiminum 2014 S.p.A. (di seguito, “Società”) si ispira, sono alla base dell’adozione del modello di organizzazione, gestione e controllo (di seguito, “Modello”) previsto dal D.Lgs. n. 231/2001 (di seguito, “Decreto 231”). Il Modello, se efficacemente attuato, permette alla Società di esimersi dalla responsabilità amministrativa per determinati reati commessi (o tentati) nell’interesse o vantaggio della stessa, da soggetti che rivestono all’interno dell’organizzazione aziendale, anche di fatto, funzioni di rappresentanza, di amministrazione e/o di direzione, nonché da coloro i quali sono sottoposti alla vigilanza e/o al controllo di questi ultimi. L’adozione del Modello permette, quindi, alla Società di rafforzare il proprio sistema di controllo interni e di governo.
Il Modello è uno strumento normativo interno dinamico, che incide sull’operatività aziendale e che a sua volta deve essere costantemente verificato e aggiornato alla luce delle modifiche organizzative e normative che dovessero verificarsi.
Contestualmente all’adozione del Modello, il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato l’Organismo di Vigilanza (di seguito, “OdV”) a cui è stato affidato il compito di vigilare sulla corretta implementazione, efficacia ed osservanza del Modello all’interno della Società nonché di curarne l’aggiornamento, sottoponendo al Consiglio di Amministrazione le modifiche e/o integrazioni che si rendano necessarie alla luce di variazioni normative, organizzative o all’esito delle attività di verifica svolte.
L’attuale versione del Modello della Società è stata adottata dal Consiglio di Amministrazione in data 19 dicembre 2023. Il Modello, tra le varie, recepisce le novità normative in materia di whistleblowing di cui al D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24.
Di seguito si riassume la struttura del Modello:
- Parte Generale, illustrativa del contesto normativo di riferimento, degli obiettivi e delle modalità di implementazione dello stesso.
- Parte Speciale, relativa alle tipologie di reato rilevanti ai fini del Decreto 231 che la Società ha stabilito di prendere in considerazione in ragione delle caratteristiche della propria attività.
Da ultimo, la Società ha altresì adottato un proprio Codice Etico che individua i principi etici e morali che devono guidare la condotta della Società e dei dipendenti della stessa.Codice Etico.Modello di organizzazione, gestione e controllo – Parte Generale.
Appendice normativa.Procedura Whistleblowing.