AIRiminum 2014 continua a sviluppare le proprie relazioni internazionali candidando la Romagna a divenire il gate dell’Italia centrale per la Georgia

L’Amministratore Delegato Leonardo Corbucci ha incontrato i rappresentanti dell’Ambasciata italiana a Tbilisi e alcune importanti autorità governative georgiane per esplorare la possibilità di avviare un progetto strategico volto a creare un ponte stabile tra la Romagna e la Georgia.


 

 

Rimini, 11 agosto 2017Leonardo Corbucci, Amministratore Delegato di AIRiminum 2014 S.p.A., ha concluso ieri il suo viaggio in Georgia che si va ad inserire in un più ampio percorso strategico, avviato già da tempo, volto a sviluppare e a rafforzare il network e le relazioni internazionali. Lo scopo preciso di tale percorso è evidentemente quello di promuovere nel mondo la bellezza della Romagna, la sua capacità recettiva (in termini di disponibilità alberghiera e di ospitalità) e di candidare la piattaforma romagnola quale gate per l’Italia centrale nei confronti dei nuovi flussi turistici e di traffico aereo che giungeranno in Europa nei prossimi anni.

 

Più precisamente, la visita nel paese georgiano – che si è aperta con una visita privata nella residenza del Patriarca Elia II (l’attuale primate della Chiesa apostolica autocefala ortodossa georgiana, in carica dal 1977) – si è sviluppata in quattro giorni di incontri con i rappresentanti dell’Ambasciata italiana presso Tbilisi e con le principali autorità governative georgiane nel settore dell’economia, dell’aeronautica e del turismo. L’obiettivo preciso è stato quello di esplorare la possibilità di avviare entro breve un progetto strategico volto alla creazione di un ponte stabile che colleghi la Romagna con la Georgia e quindi con l’intera regione caucasica, naturale punto di incontro tra l’Europa e l’Asia.

Di seguito, i contenuti principali degli incontri con le autorità georgiane che si sono tutte dichiarate con grande entusiasmo pronte a collaborare in maniera fattiva con AIRiminum 2014 e con le varie autorità italiane nello sviluppo del progetto:

 

  • Nell’incontro con Giorgi Cherkezishvili e Giorgi Edilashvili, rispettivamente Deputy Minister of Economy and Sustainable Development of Georgia e Acting Head of Investment Policy Division, si è parlato della crescita economica del Paese georgiano (che nei primi 6 mesi del 2017 ha registrato una crescita del PIL del 4,6%) e soprattutto degli importanti piani di sviluppo nel settore delle infrastrutture, oltre che della possibilità per l’aeroporto “Fellini” di potersi collegare con gli aeroporti internazionali di Tblisi e con quello nuovo di Kutaisi (Foto 1).
 

Foto 1: Leonardo Corbucci con Giorgi Cherkezishvili

  •  Nell’incontro con Gocha Mezvrishvili, General Director di Sakaeronavigatsia Ltd GeorgiaAir Navigation, si è parlato dello sviluppo del traffico aereo in Georgia (che nei primi 7 mesi del 2017 è cresciuto del 48,37% rispetto allo stesso periodo del 2016) e delle possibilità di collaborazione con l’aeroporto “Fellini” e con le autorità italiane per la costruzione del famoso ponte (Foto 2).

Foto 2: Leonardo Corbucci con Gocha Mezvrishvili

  • Nell’incontro con l’Ambassador Giorgi Gorgiladze e Givi Davitashvili, rispettivamente Deputy General Director e General Director di Georgian Airways – si sono poste le basi per esplorare la possibilità, già a partire dalla Summer 2018, di un progetto di collegamento tra Rimini e Tblisi che sarà sviluppato nelle prossime settimane congiuntamente (Foto 3).

    Foto 3: Leonardo Corbucci con Givi Davitashvili e l’Ambassador Giorgi Gorgiladze

  • “Siamo orgogliosi – commenta l’Amministratore Delegato di AIRiminum 2014 Leonardo Corbuccidi poter partecipare ad incontri di così alto livello con le autorità di un Paese in forte crescita e dalle enormi potenzialità future e condividere con loro delle progettualità strategiche. La Word Bank nel report Ease of Doing Business 2017, che indica la facilità di fare impresa in un dato Paese, ha classificato la Georgia al 16° posto su 190 Paesi. La centralità della Georgia nei rapporti economici con l’Europa e lo sviluppo dei flussi turistici da e verso questo Paese nei prossimi anni sarà ancora più evidente dopo la recente decisione di annullare il visto per i cittadini europei e georgiani. La possibilità di candidare la Romagna in questo nuovo scenario internazionale è una grande opportunità che tutti noi operatori turistici e istituzionali del territorio dovremmo saper cogliere. Noi ci siamo.”