A che ora è necessario presentarsi al check-in?
Per i voli nazionali è necessario presentarsi ai banchi check-in almeno un’ora prima dell’orario di partenza previsto.
Per tutti gli altri i bisogna invece arrivare con almeno due ore di anticipo.
L’accettazione chiude fra i 30′ e i 40′ prima della partenza del volo, a seconda delle regole della compagnia aerea, dopo la chiusura dell’accettazione, non sarà più possibile procedere all’imbarco,con conseguente perdita del volo.
Verificare sempre prima della partenza che i documenti sanitari siano quelli richiesti dalle autorità competenti dello scalo di arrivo.
Portare con se il passaporto sanitario delle vaccinazioni dell’animale.
Posso portare il mio animale in cabina?
È consentito il trasporto di cani,gatti,furetti e criceti, in cabina.
Va tenuto presente che ogni Compagnia Aerea ha delle regole particolari relative al peso dell’animale e del contenitore qualora lo si voglia tenere con se in cabina,in alternativa l’animale può viaggiare in stiva, sempre in un’apposita gabbia/contenitore.
In ogni caso il contenitore deve essere aerato e con il fondo impermeabile, di dimensioni adeguate perché l’animale possa stare in posizione naturale e accucciarsi.
È sempre obbligatoria la prenotazione ed il pagamento di un supplemento.
È consigliabile verificare preventivamente le disposizioni in vigore in ogni singolo paese sul sito www.viaggiaresicuri.it.
Posso portare con me il mio animale esotico?
Prima di mettersi in viaggio con animali esotici, specie protette o similari è sempre bene seguire le indicazioni del Corpo forestale dello stato, la prassi da seguire in tali casistiche è consultabile su http://www.corpoforestale.it
Per bagaglio a mano si intendono quegli articoli che il passeggero può portare con sé in cabina per sistemarli nei comparti portaoggetti soprastanti o sotto al sedile anteriore.
In applicazione del D.M. 001/36 è consentito il trasporto in cabina di un solo bagaglio, (il cui peso massimo è stabilito dalla compagnia),corredato di etichetta nominativa, a condizione che la somma delle dimensioni (base, altezza, profondità) non superi complessivamente i 115 cm. e comunque rientrante nei limiti delle misure di ingresso degli apparati di controllo ai raggi X. A tale scopo si consiglia di utilizzare le “sagome del bagaglio a mano” che si trovano in prossimità dei banchi accettazione.
Oltre al bagaglio di cui al comma precedente, ogni passeggero può portare in cabina:
• una borsetta o borsa portadocumenti o personal computer portatile;
• un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD;
• un soprabito o impermeabile;
• un ombrello o bastone da passeggio;
• un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare;
• culla portatile e cibo per neonati, necessario per il viaggio;
• articoli da lettura per il viaggio;
• articoli acquistati ai “Duty Free” e negli esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto (in dimensioni e peso compatibili).
Quali articoli sono proibiti nel bagaglio a mano?
Ogni tipo di arma, incluse le imitazioni ed i giocattoli,
Ogni tipo di coltello, di tutte le dimensioni, indipendentemente da quanto sia lunga la lama,
Lamette per rasoi, forbici di metallo, cavatappi,
Oggetti che liberano gas o sostanze tossiche,
Bastoni da passeggio con punta in metallo,
Sostanze esplosive ed infiammabili,
Mazze da baseball, da golf, da biliardo, racchette da sci, piccozze ed altri oggetti contundenti del genere,
Ogni genere di cacciavite,
Ferri da calza, catene da bicicletta,
Liquidi.
Quali sono le limitazioni sul trasporto delle sostanze liquide nel bagaglio a mano?
È proibito trasportare liquidi e prodotti ad essi assimilabili, se non in flaconi della capienza di 100 ml racchiusi in una busta di plastica trasparente, monouso, sigillabile, di capacità non superiore al litro complessivo, che deve essere presentata ai controlli di sicurezza separatamente dal bagaglio. Quantità superiori di liquidi dovranno essere inseriti nel bagaglio da stiva.
Non sono soggetti a questa normativa i medicinali, gli alimenti per bambini, gli articoli acquistati nei Duty Free (presenti nelle aree imbarchi), purché questi ultimi siano contenuti in sacchetti sigillati riportanti il marchio del Duty Free stesso. È buona norma conservare lo scontrino di acquisto nel caso si rendessero necessari ulteriori controlli.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.enac-italia.it e leggere l’informativa di ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, sul trasporto delle sostanze liquide nel bagaglio a mano.
Posso portare dei medicinali a bordo, nel bagaglio a mano?
Sì. Le uniche limitazioni riguardano i medicinali in forma liquida e le siringhe, ammessi purché siano accompagnati da relativa prescrizione medica, da presentare all’addetto del check-in che provvederà a richiedere l’autorizzazione al comandante dell’aeromobile.
È possibile portare a bordo il personal computer portatile?
Si, ma è necessario inserire batterie funzionanti poiché gli addetti al servizio sicurezza potrebbero chiederle di accenderlo per eventuali controlli.
Sul biglietto è indicato il peso massimo trasportabile.
È obbligatorio indicare in maniera ben visibile dall’esterno il nome, cognome e l’indicazione del recapito di destinazione.
Per evitare che qualcuno possa introdurre oggetti estranei senza il vostro consenso è importante:
· preparare il proprio bagaglio personalmente
· non lasciare il bagaglio incustodito.
Quali sono gli oggetti non consentiti nel bagaglio da stiva?
Gas compressi (infiammabili, non infiammabili, raffreddati, velenosi quali il butano, ossigeno, propano ed ossigeno per autorespiratori); prodotti corrosivi; esplosivi (per es. fuochi di artificio, razzi, munizioni, proiettili di pistola); termometri a mercurio; sostanze che a contatto con l’acqua emettono gas infiammabili; sostanze infettive(per es. batteri e virus vivi); sostanze velenose (insetticidi, erbicidi, arsenico e cianuro); materiali radioattivi; sostanze ossidanti; sostanze magnetizzante; congegni d’allarme.
Devo partire con un bagaglio molto ingombrante (ad esempio una bicicletta). Come faccio a imbarcarlo? E come lo ritiro?
Le disposizioni variano a seconda della compagnia aerea. Quando acquisti il biglietto, è consigliabile richiedere informazioni dettagliate sia sulle modalità di imballaggio, sia sugli eventuali prezzi aggiuntivi.
Al momento della partenza, dopo il check-in, il personale di servizio indicherà il punto dove lasciare il bagaglio voluminoso.
Nel caso della bicicletta è importante che abbia i pedali smontati e le camere d’aria sgonfie, oltre che essere imballata a dovere.
È obbligatoria la prenotazione e il pagamento di un supplemento.
Mio figlio può viaggiare da solo?
È consentito il viaggio di minori non accompagnati di età compresa fra i 2 e i 15 anni, a seconda delle regole della compagnia.
È obbligatoria la compilazione di un apposito modulo che ne autorizzi la partenza e che permetta di raccogliere tutti i dati relativi agli accompagnatori, sia dello scalo di partenza che dello scalo di arrivo.
La prenotazione e l’autorizzazione sono gestite direttamente dalla compagnia aerea.
Viaggio con mio figlio minorenne, quali documenti devo avere?
Dal 26 giugno 2012 i minori potranno andare all’estero solo se titolari di passaporto individuale o di carta d’identità per minorenni. Secondo una recente nota del Ministero degli affari esteri, pertanto, se risultano soltanto iscritti nel passaporto dei genitori, i minori non potranno espatriare.
I genitori quindi dovranno dotare i propri figli minorenni di un autonomo documento individuale valido per l’espatrio, con una sostanziale differenza: solo il minorenne munito di passaporto individuale potrà espatriare in qualsiasi Paese estero, il minorenne dotato di carta d’identità potrà espatriare solamente nei Paesi appartenenti all’Unione Europea e in quelli con cui vigono appositi accordi bilaterali
I bambini fino a 15 anni possono espatriare anche se in possesso del certificato di nascita, rilasciato dal comune di residenza del minore che, per poter essere valido per l’espatrio, deve essere vidimato dal Questore.
Tale documento è valido per i viaggi verso i seguenti Paesi:
Austria – Belgio – Cipro – Danimarca – Eire – Francia – Germania – Gran Bretagna – Grecia – Irlanda – Liechtenstein – Malta – Principato di Monaco – Norvegia – Olanda – Polonia – Portogallo – Slovacchia – Slovenia – Spagna – Svizzera – Turchia.
Non è valido per l’Egitto e la Svezia.
Ogni volta che il minore di anni 14 si dovrà recare all’estero con un accompagnatore diverso dai genitori sarà necessario, da parte di questi ultimi, sottoscrivere la dichiarazione di accompagno che resterà agli atti della Questura che provvederà a rilasciare un modello unificato che l’accompagnatore presenterà alla frontiera insieme al passaporto del minore in corso di validità.
Suggeriamo per ogni evenienza di portare in Questura, insieme alla dichiarazione di accompagno, anche una fotocopia del documento dell’accompagnatore, dei genitori e del minore.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito della Polizia di Stato: http://www.poliziadistato.it/articolo/view/191/
Viaggio con mio figlio minorenne, cosa altro devo sapere?
Non è consigliabile viaggiare con neonati di età inferiore ai 7 giorni, onde evitare eventuali pregiudiziali sulla salute.
Il bambino fino a 2 anni di età non dispone di un posto a bordo, ma deve viaggiare in braccio ad un adulto.
Usufruisce dunque di una tariffa inferiore e di una franchigia bagaglio speciale per il trasporto gratuito del suo necessaire (passeggino, biberon, pannolini, ecc.) fino a un massimo di 5 kg.
Il bambino da 2 a 12 anni pur avendo diritto ad una tariffa ridotta (circa il 67% dell’adulto) e ad una franchigia bagaglio pari a quella di un adulto, ha diritto ad un posto a sedere interamente per sé.
Posso viaggiare durante la gravidanza?
Si può viaggiare durante la gravidanza.
In generale non vi sono obiezioni ad un viaggio aereo durante la gravidanza.
Tuttavia è bene consultare prima il proprio medico.
In caso di gravidanza non gemellare, senza complicazioni, dall’inizio della ventottesima settimana le gestanti devono portare con se al check-in dell’aeroporto e/o al cancello di imbarco un documento con data antecedente a 2 settimane dal volo, firmato dal proprio medico che attesti quanto segue:
· che la gravidanza non presenta complicazioni,
· la data prevista per il parto,
· la conferma che la passeggera gode di buona salute e non vi sono motivi per cui non possa affrontare il volo.
Non è comunque consentito viaggiare, anche in caso di gravidanza senza complicazioni, oltre le seguenti date:
· per le gravidanze non gemellari non è consentito volare oltre il termine della trentaseiesima settimana.
· per le gravidanze bi o tri gemellari non è consentito volare oltre il termine della trentaduesima settimana.
Dal 26 luglio 2008, secondo la normativa europea (Regolamento UE1107/2006) è responsabilità dei gestori aeroportuali fornire assistenza a terra ai passeggeri a ridotta mobilità.
Per garantire un servizio adeguato alle proprie esigenze e nel minor tempo possibile, la richiesta di assistenza deve essere notificata alla Compagnia aerea già durante la fase di prenotazione del volo ed entro 48 ore dalla partenza.
Sarà cura della Compagnia aerea inoltrare la richiesta all’aeroporto interessato.
Il giorno dell’arrivo in aeroporto presentarsi presso uno dei punti di contatto, per segnalare il proprio arrivo e ricevere assistenza.
Come devo comportarmi per ricevere assistenza?
Nel prenotare il vostro viaggio, se desiderate un’assistenza particolare notificate alla compagnia aerea le vostre necessità specifiche almeno 48 ore prima della partenza.
Occorre arrivare in aeroporto con l’anticipo indicato dalla Compagnia Aerea, e avvisare del proprio arrivo tramite uno dei punti di contatto (anche in caso di web check-in).
Qui sarete contattati da personale dedicato. Se necessario, riceverete assistenza durante il check-in e le operazioni di controllo.
Se necessario, la stessa persona vi accompagnerà all’imbarco per assistervi nelle procedure di controllo.
Come per tutti gli altri passeggeri, avete diritto ad utilizzare i servizi dell’aeroporto. L’assistenza sarà adattata al vostro grado di mobilità.
Posso volare con arti ingessati?
È possibile volare, semplicemente seguendo alcuni semplici accorgimenti.
L’ingessatura deve essere stata applicata almeno 48 ore prima del volo, o verrà negato l’imbarco.
I gessi applicati da meno di 48 ore devono essere aperti, con un’apertura situata lungo tutta la lunghezza dell’ingessatura.
In ogni caso i passeggeri in viaggio con arti rotti, fratturati, e ingessati devono essere in possesso di un certificato medico attestante l’idoneità al volo e la data in cui è stato applicato il gesso.
Il passeggero è invitato a presentarsi in aeroporto con sufficiente anticipo rispetto all’orario di partenza per consentire lo svolgimento delle procedure di sicurezza per il controllo personale e del bagaglio a mano. A titolo indicativo e non esaustivo, è tra l’altro vietato portare a bordo nel proprio bagaglio a mano: coltelli, lame da rasoio, forbici, posate, attrezzi da lavoro ecc.
Sia il bagaglio a mano che quello registrato, non devono contenere, ad esempio, i seguenti oggetti pericolosi: armi e munizioni, esplosivi, fuochi artificiali, gas compressi, sostanze infiammabili, ecc. (questo elenco si intende indicativo e non esaustivo)
Quali articoli sono proibiti nel bagaglio a mano?
Ogni tipo di arma, incluse le imitazioni ed i giocattoli
Ogni tipo di coltello, di tutte le dimensioni, indipendentemente da quanto sia lunga la lama,
Lamette per rasoi, forbici di metallo, cavatappi,
Oggetti che liberano gas o sostanze tossiche,
Bastoni da passeggio con punta in metallo,
Sostanze esplosive ed infiammabili,
Mazze da baseball, da golf, da biliardo, racchette da sci, piccozze ed altri oggetti contundenti del genere,
Ogni genere di cacciaviti,
Ferri da calza, catene da bicicletta,
Liquidi.
Quali sono le limitazioni sul trasporto delle sostanze liquide nel bagaglio a mano?
È proibito trasportare liquidi e prodotti ad essi assimilabili, se non in flaconi della capienza di 100 ml racchiusi in una busta di plastica trasparente, monouso, sigillabile, di capacità non superiore al litro complessivo, che deve essere presentata ai controlli di sicurezza separatamente dal bagaglio. Quantità superiori di liquidi dovranno essere inseriti nel bagaglio da stiva.
Non sono soggetti a questa normativa i medicinali, gli alimenti per bambini, gli articoli acquistati nei Duty Free (presenti nelle aree imbarchi), purché questi ultimi siano contenuti in sacchetti sigillati riportanti il marchio del Duty Free stesso. È buona norma conservare lo scontrino di acquisto nel caso si rendessero necessari ulteriori controlli.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.enac-italia.it e leggere l’informativa di ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, sul trasporto delle sostanze liquide nel bagaglio a mano.
Posso portare dei medicinali a bordo, nel bagaglio a mano?
Sì. Le uniche limitazioni riguardano i medicinali in forma liquida e le siringhe, ammessi purché siano accompagnati da relativa prescrizione medica, da presentare all’addetto del check-in che provvederà a richiedere l’autorizzazione al comandante dell’aeromobile.
Quali sono gli oggetti non consentiti nel bagaglio da stiva?
Gas compressi (infiammabili, non infiammabili, raffreddati, velenosi quali il butano, ossigeno, propano ed ossigeno per autorespiratori); prodotti corrosivi; esplosivi (per es. fuochi di artificio, razzi, munizioni, proiettili di pistola); termometri a mercurio; sostanze che a contatto con l’acqua emettono gas infiammabili; sostanze infettive (per es. batteri e virus vivi); sostanze velenose (insetticidi, erbicidi, arsenico e cianuro); materiali radioattivi; sostanze ossidanti; sostanze magnetizzante; congegni d’allarme.
Sono portatore di Pacemaker, come devo comportarmi?
Porti con se il suo tesserino e lo esibisca ai controlli, sarà cura dell’addetto farle un”ispezione manuale,evitandole il passaggio sotto il campo magnetico dell’archetto rilevatore di metalli.
Suggerimenti
Durante i controlli di sicurezza la collaborazione del passeggero è preziosa per evitare di attendere e di fare attendere. Ci si prepara a mettere nell’apposita vaschetta tutti gli oggetti metallici e a dover eventualmente togliere le scarpe nel caso il metal detector segnali la presenza di parti metalliche. Si potrebbero dover ripetere i controlli a raggi X più volte. Se fossero necessarie l’apertura del bagaglio a mano o un’eventuale perquisizione è importante collaborare pazientemente per garantire la sicurezza di tutti.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.enac-italia.it .
Alcune compagnie si riservano la facoltà di rifiutare l’imbarco ai passeggeri che presentano documenti d’identità danneggiati.
Sono diretto in un Paese della Comunità Europea. Che documenti devo portare?
E’ sufficiente la Carta di Identità, richiesta anche per i voli nazionali.
Controllare che sia valida per l’espatrio e non sia scaduta,o che sia provvista del timbro del Comune che ne proroga la validità, in casi di documenti emessi prima del 25/06/08.
La patente è un documento valido per viaggiare in Paesi della Comunità Europea?
La patente di guida non è un documento valido per l’espatrio.
Parto per un Paese che non appartiene alla Comunità Europea. Basta la Carta d’Identità?
Si deve presentare il passaporto in corso di validità e per alcuni Paesi è necessario anche il visto.
Il passeggero ha la responsabilità di accertarsi che il paese in cui è diretto non richieda il visto d’ingresso.
In caso di presentazione al check con documenti non in regola verrà negato l’imbarco.
Quali sono i Paesi Schengen?
Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Islanda e Norvegia.
Per viaggiare all’interno dello spazio Schengen è sufficiente la Carta d’Identita valida per l’espatrio ed in corso di validità.
La patente di guida invece non è valida all’espatrio.
Per i cittadini di San Marino la Carta d’identità è valida solo verso i seguenti paesi:
Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Slovenia, Austria, Benelux, Finlandia, Croazia, Lituania, Estonia, mentre per gli altri paesi è necessario il passaporto e/o il visto.
Per andare in Gran Bretagna o in Svizzera è obbligatorio il passaporto?
No, è valida anche la Carta d’Identità.
Per i cittadini di San Marino che intendono recarsi nel Regno Unito è obbligatorio il passaporto.
Viaggio con mio figlio minorenne, che documento deve avere?
Dal 26 giugno 2012 i minori potranno andare all’estero solo se titolari di passaporto individuale o di carta d’identità per minorenni. Secondo una recente nota del Ministero degli affari esteri, pertanto, se risultano soltanto iscritti nel passaporto dei genitori, i minori non potranno espatriare.
I genitori quindi dovranno dotare i propri figli minorenni di un autonomo documento individuale valido per l’espatrio, con una sostanziale differenza: solo il minorenne munito di passaporto individuale potrà espatriare in qualsiasi Paese estero, il minorenne dotato di carta d’identità potrà espatriare solamente nei Paesi appartenenti all’Unione Europea e in quelli con cui vigono appositi accordi bilaterali
I bambini fino a 15 anni possono espatriare anche se in possesso del certificato di nascita, rilasciato dal comune di residenza del minore che, per poter essere valido per l’espatrio, deve essere vidimato dal Questore.
Tale documento è valido per i viaggi verso i seguenti Paesi:
Austria – Belgio – Cipro – Danimarca – Eire – Francia – Germania – Gran Bretagna – Grecia – Irlanda – Liechtenstein – Malta – Principato di Monaco – Norvegia – Olanda – Polonia – Portogallo – Slovacchia – Slovenia – Spagna – Svizzera – Turchia.
Non è valido per l’Egitto e la Svezia.
Ogni volta che il minore di anni 14 si dovrà recare all’estero con un accompagnatore diverso dai genitori sarà necessario, da parte di questi ultimi, sottoscrivere la dichiarazione di accompagno che resterà agli atti della Questura che provvederà a rilasciare un modello unificato che l’accompagnatore presenterà alla frontiera insieme al passaporto del minore in corso di validità.
Suggeriamo per ogni evenienza di portare in Questura, insieme alla dichiarazione di accompagno, anche una fotocopia del documento dell’accompagnatore, dei genitori e del minore.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito della Polizia di Stato: http://www.poliziadistato.it/articolo/view/191/
È consentito il viaggio di minori non accompagnati di età compresa fra i 2 e i 15 anni, a seconda delle regole della compagnia.
Quali documenti servono per andare in Albania?
Ad un cittadino italiano è necessaria la sola carta d’identità.
Per il cittadino albanese che intende ritornare nel suo paese è necessario il Passaporto, con permesso di soggiorno in corso di validità e/o il visto per il rientro.
I bambini di nazionalità albanese devono possedere il proprio passaporto, o essere iscritti sul passaporto del genitore.
Nel caso non lo fossero devono essere muniti di un lasciapassare rilasciato dall’ambasciata albanese, che va mostrato al momento del check in.
Chi deve presentare una dichiarazione?
Chiunque entri sul territorio dell’ Unione Europea o ne esca attraverso i punti di controllo alle frontiere esterne con:
Dove presentare la dichiarazione?
La dichiarazione deve essere compilata e presentata alla dogana (o altra autorità competente), nel punto di controllo in cui si effettua l’ingresso o l’uscita dalla UE.
Perchè presentare questa dichiarazione?
Per ostacolare la circolazione di fondi illeciti, e dunque a fini di deterrenza contro le attività illegali come riciclaggio di denaro sporco e finanziamento del terrorismo;
Per rispettare la normativa dell’Unione Europea e per evitare sanzioni in caso di mancata osservanza.
Cosa accade se non compilo la dichiarazione,o ne presento una falsa?
Il denaro potrebbe essere trattenuto dalle autorità o confiscato; e potrebbero essere inflitte sanzioni.
È possibile viaggiare se si è affetti da una malattia infettiva non grave?
Rosolia: è possibile viaggiare se sono trascorsi almeno quattro (4) giorni dall’insorgenza del rash cutaneo.
Morbillo: è possibile viaggiare se sono trascorsi almeno sette (7) giorni dall’insorgenza del rash cutaneo.
Parotite epidemica (Orecchioni): è possibile viaggiare dopo la remissione del gonfiore. Di norma ciò avviene dopo sette (7) giorni, ma può anche tardare fino a 14 giorni.
Varicella: è possibile viaggiare se sono trascorsi almeno sette (7) giorni dalla comparsa dell’ultima vescicola.
I passeggeri che intendono viaggiare in presenza delle suddette condizioni devono presentare un certificato medico che confermi la loro idoneità al volo.